Lo scorso week end il podismo è stato il grande protagonista a Stresa e lungo le strade che conducono al Mottarone.
Sabato 8 maggio fra i 310 partecipanti della gara di 12 km che dal Palacongressi hanno percorso le vie del centro, prima di inerpicarsi sui sentieri che attraversano le frazioni di Passèra, Brisino e Magognino, proseguendo con il ritorno fino all’imbarcadero di Stresa, dov’era posto il traguardo tagliato per primo da Mauro Bernardini, sono stati protagonisti molti avisini di Stresa. Tra i 206 partenti della gara maschile, al sesto posto è giunto Rocco Macellaro, 28° Lorenzo Pastore, 67° Cristiano Sandroni, 70° Maurizio Iapaolo, 81° Franco Possi, 108° il consigliere comunale Tommaso Coppini, 160° Alessandro Sala, tre posizioni prima di suo fratello Fabio. Su 104 donne che hanno gareggiato, si segnala Stefania Rossi in 33^ posizione.
Domenica 9 maggio il clou con l’impegnativa corsa di 20 km che da Stresa si è diretta sulle alture di Someraro, Levo, Loita, Alpe Camoscio dov’era posto il gran premio della montagna, Alpe Vedabia, monte Zughero, l’Alpe Nuovo a circa 2 km dall’arrivo e in poco meno di 2 ore ha primeggiato il francese Baptiste Fourmont. Superiore alle tre ore il tempo impiegato dai primi avisini stresiani, Franco Possi e Cristiano Sandroni, che dopo la corsa del pomeriggio precedente, hanno dato prova della loro temerarietà. Sui 671 partenti , in 332^ posizione Graziano Possi, arrivato un minuto prima di Daniele Martinella. Al 463° posto Franco Coppini, mentre l’unica avisina di Stresa, Ilaria Calzavara, ha concluso la faticosa performance al 60° posto della gara femminile a cui hanno preso parte 130 atlete.
Avis è stata presente anche con molti donatori che hanno collaborato con lo staff organizzativo, sia lungo il percorso delle gare, che venerdì e sabato al Palazzo dei Congressi, quartiere generale dell’intera manifestazione, un ulteriore segno di costante e proficuo impegno di squadra fra varie associazioni comunali e di volontariato.